La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è un elemento fondamentale per il nostro benessere fisico. Infatti, partecipa a numerose reazioni metaboliche, così come alla biosintesi di, ormoni, di aminoacidi e collagene. In linea generale, i sintomi di una carenza di vitamina C, vengono ad essere indicati da un grave affaticamento, da dolore muscolare, da astenia, ma, anche, da sonnolenza, insonnia e una minore resistenza alle infezioni virali.
Seppure sia, oggigiorno, meno presente rispetto a tempi passati, è, tuttaviadoveroso ricordare che la carenza di vitamina C, è la principale causa di scorbuto, ovvero di una patologia che causa l’allentamento dei denti, la purulenza gengivale e, infine, può portare anche alla morte. Lo scorbuto rimane, pertanto una malattia molto rara oggi. Tuttavia, una dieta troppo ricca di prodotti industriali e troppo povera di prodotti freschi, frutta e verdura in particolare, rimane la causa dello scorbuto.
In caso di carenza di vitamina C, i soggetti più a rischio risultano essere le persone con una età superiore ai 65 anni, persone con malassorbimento cronico e alcolismo cronico.
Quali sono gli alimenti ove vi è la vitamina C?
La vitamina C si trova principalmente in frutta e verdura. Ad esempio, agrumi come le arance, i limoni e i pompelmi sono una preziose fonti di vitamina C, così come lo sono verdure come, ad esempio, i peperoni e le patate. Seppure la frutta e la verdura siano, senza dubbio, alimenti che offrono interessanti quantitativi di vitamina C, è da considerare che, alle volte, a causa della preparazione di questi alimenti, la quantità disponibile può notevolmente calare.
Difatti, la vitamina C, oltre che essere solubile in acqua, è una vitamina molto sensibile alla luce, all’ossigeno e al calore. Non per nulla, al fine di assicurare un assorbimento di questa utilissima vitamina, vi sono in commercio numerosi integratori alimentari contenenti vitamina C. Quindi, andando a concludere, il ricorrere agli integratori alimentari contenenti vitamina C, risulta essere molto utile per fornire i corretti quantitativi al nostro fisico, in modo che, in pratica, si possa essere certi di salvaguardare il benessere fisico complessivo.